Descrizione
Sant’Angelo a Fasanella si è svegliato in questi giorni con una sorpresa poetica tra i vicoli. Sui muri e sugli antichi portoni sono comparsi fogli con versi di Franco Arminio, poeta del Sud noto per la sua attenzione ai piccoli paesi, ai silenzi e alle tradizioni dimenticate. Un gesto semplice, un foglio fissato con dello scotch, ma carico di significato: parole che sembrano nate per questo luogo, capaci di parlare di appartenenza e bellezza nascosta. I passanti, incuriositi, si fermano a leggere, trasformando per qualche attimo le stradine del borgo in un “museo poetico a cielo aperto”. Chi abbia affisso le poesie resta un mistero, ma il gesto ha già lasciato un segno: tra le case di pietra e i vicoli stretti, la poesia torna a farsi voce viva della comunità e dei luoghi che racconta.
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Ultimo aggiornamento: 18 agosto 2025, 10:45